lunedì 30 settembre 2013

Il brutto, il malo, e il cattivo

Questo weekend io ho visto il film “Il brutto, il malo, e il cattivo” e il film mi è piacuto molto. Il film è una delle più famose “spaghetti westerns” che erano girato in Italia. Io aveva ascoltato che il film era un po’ noiso e lento, ma quando io l’ho visto, io ho scoperto, che non era noiso e invece era un film bravissimo. Il film era molto buona perché non bisogna di molto dialogo. Solamente con il tipo di recitazione, si possava capire molto. La recitazione era molta bravissima. Penso che perché li attori non parlavano il stesso idioma e invece parlavano in inglese e italiano era molto importante la recitazione. Altra cosa che mi è piacuto era la colonna sonora del film. La musica sempre stava perfetta a seconda il sentimento del momento del film. Io ho potuto scoprito il luogo dove musica che sempre aveva ascoltato da bambino aveva iniziato. Dopo di guardare il film, ho potuto vedere perché il film è tanto importante per la cultura degli stati uniti.

domenica 29 settembre 2013

Una storia di Diana: una cantante


C'era una volta, una ragazza voleva cantare per tutto il mondo. La ragazza si chiamava Diana. Lei era molto brava e dedicata, e piaceva cantare per ore tutti i giorni. Un giorno è andata ad un audizione per una parte come una cantante per un gruppo rock. Prima di quel giorno, non aveva mai considerato cantare, voleva essere un cantautore. Diana voleva essere conosciuta con il suo nome, non quello di una band. Ma Diana ha scoperto che lei piaceva cantare con una band perché lei poteva cantare tutti i generi di musica: opera, pop, rock, reggae, ecc. Dopo l’audizione Diana ha aspettato per giorni prima di sentire dalla band. Finalmente, ha ricevuto una telefonata ed è stata detto che lei era la nuova cantante! Diana ha detto, “I miei sogni sono diventati la mia realtà!” Diana e la sua band hanno avuto molti concerti e tutte le persone conoscevano il suo nome.  

giovedì 26 settembre 2013

I tedeschi a Firenze durante la seconda guerra mondale


Durante la seconda guerra mondiale, i tedeschi sono venuti in Italia per aiutare i fascisti a mantenere il potere sul nord della penisola. I giornali solamente erano fascisti ed era molto difficile per le persone non essere fasciste. Quando Mussolini parlava, le persone italiane gli credevano, benché dicesse un sacco di bugie, perché non avevano accesso ad altre forme d’informazione. Era pericoloso a camminare per le vie perché i tedeschi avevano franchi tiratori nascosti sugli edifici. Loro hanno sparato la gente di fronte alle sue famiglie e ammazzavano molte persone che provavano a scappare. Durante quel periodo, molte persone sono rimanevano nascosti nelle loro soffitte o nelle loro case. Alcune bombe sono scoppiate a Firenze che hanno distrutto la città. Le persone della città da allora, hanno ricostruito una gran parte della città che è stata distrutta.

Le murate

Chiedete a giovani italiani di aiutarvi e andate alle Murate per scoprire tutte le informazioni richieste.



  1. Rispondi alle domande:
a)      Dove sono le Murate?     
b)      Perché si chiamano “Murate”?    
c)      Cosa erano le Murate in passato?
d)      Descrivi le Murate per un/a amico/a negli Stati Uniti.
e)      Quali attività vengono organizzate alle Murate?
f)       Quali eventi avranno luogo alle Murate prossimamente?
g)      Cos’è il caffé letterario delle Murate?
h)      Chi frequenta di solito le Murate?
i)        Ci sono attività o eventi che vorresti proporre alle Murate?
j)     Racconta una storia al passato ambientata alle Murate. Usa il passato prossimo e l’imperfetto (200 parole, CONTALE e scrivi il numero accanto alla parola 200).

I giovani e la musica

Cosa avete imparato dai nostri ospiti? Qualcosa di molto interessante? Condividete quello che avete imparato sul nostro blog!!

Cri


La seconda guerra mondiale e Firenze

Abbiamo parlato della seconda guerra mondiale a Firenze con i nostri ospiti dell'associazione il cortile!
Scrivete le vostre impressioni e quello che avete imparato dalla vostra conversazione!


La seconda guerra mondiale

Un film sul mondo della musica

“Sei uno sceneggiatore/ una sceneggiatrice e devi scrivere un film sul mondo della musica. Scrivi la storia ispirandoti a film come Radiofreccia, Almost Famous, Across the Universe, Pirate Radio, The Doors, ecc.


Almost Famous

Across the Universe


Pirate Radio 

The Doors

lunedì 23 settembre 2013

Luciano Ligabue Fuori e dentro il borgo e Radiofreccia

RADIO FRECCIA di LUCIANO LIGABUE (1998)



1) Lavori per IMDB (Internet Movie Database) e devi parlare del film del cantante e regista Luciano Ligabue dal titolo “Radiofreccia”.

a)     TRAMA (plot). Immagina la trama del film











b)     ARGOMENTI. Secondo te (in your opinion) quali sono gli argomenti trattati nel film?











c)     GENERE. Qual è il genere del film? Perché? Motiva le tue risposte.







d)     PERSONAGGI. Fai una lista dei personaggi e descrivili. Esprimi anche le tue opinioni personali









e)     CRITICA DEL FILM. Scrivi la tua critica del film e parla dei suoi lati positivi e negativi.







2) CONVERSAZIONE
a) In gruppo discutete come viene presentato nel film il mondo dei giovani (in Italia negli anni Settanta) e paragonatelo a quello del vostro paese.

b) In gruppo discutete come viene descritta nel film l’importanza della musica per i giovani nel film e per voi e i giovani della vostra generazione e del vostro paese.

c) In gruppo discutete come viene fatto uso della “droga” nel vostro paese e in California in particolare (per esempio “l’uso della maijuana per scopi medicinali”, il fenomeno dei rave, ecc.) dai giovani e dai non giovani. Esprimete le vostre opinioni a riguardo.

d) Spiegate i pro e i contro della liberalizzazione della droga e esprimete le vostre opinioni personali. Siete a favore o contro la liberalizzazione della droga. Perché?

e) DUE POSIZIONI A CONFRONTO
1) Negli anni Sessanta un professore di Harvad e psicologo, Timothy Leary, ha iniziato a usare LSD per sperimentare altre forme di percezione sensoriali (cfr. Il libro “Acid Dreams. The Complete Social History of LSD: The CIA, the Sixties, and Beyond”). -2) D’altra parte ci sono anche gli yogi e yogini, specialmente in India e Stati Uniti e soprattutto in California (cfr. il centro “Esalen” vicino a Big Sur, Bhakti Fest a Joshua Tree, il festival Wanderlust in Colorado, Sedona – un centro spirituale new age in Arizona-le feste della luna piena, la trance dance della famosa Shiva Rea, ecc.) che parlano della purezza della percezione del mondo attraverso la meditazione, la pulizia del corpo e dello spirito e una vita sana ed equilibrata per avere sensazioni più forti, intense e vere del mondo circostante.

Quali sono le vostre opinioni a riguardo? Qual è la vostra posizione?

domenica 22 settembre 2013

La Squadra del Sorridente



Le pallottole passarono in cima della mia testa. Era appena le sei della mattina, e il mio giorno gia abbia iniziato. Con l’odore di polvere da sparo nell’aria e gride in lontanaza, io so che sarà un buon giorno. Molti dei miei amici non sanno come io posso vivere con tanta violenza, e io gli detto “Solamente, un giorno alla volta.” Si, da allora che io sono diventato parte delle programma militare, “Sorrisi non aggrotta la fronte nelle guerra moderna di oggi,” io ho visto tutto diverso. Come il capo della seconda squadra del sorridente è la mia responsabilità mettere sorridente nelle faccie dei tutti soldati. Dove io ho visto prima violenza e morte, io ora vedo nuova opporutunità di avanzare la mia missione della felicità. Io sempre ho detto “vedi, solamente perché tuoi amici sono morti, non significa che devi piangere.” Si, è difficile a volte, ma alla fine della giornata, io so che ho fatto lo buono per tutti.

La Prima Battaglia



C’era  una oscura notte, i tutti gli uomi si preparavano a andare alla battaglia. Era la prima volta che Stefano andava a combattere, e non sapava che fare. Si stava pauroso, si stava ansioso, ma l’ultimo, lui abbia altra emozione che non sapeva che era. Forse era la cononscenza che non importava lo che faceva il suo destion stava nelle mane di suoi condottieri. Nulla ha fatto poteva cambiare lo che stava per succedere. Si, questo era lo che Stefano sentiva, la solitude che uno sente prima di alcuno momento più importante. La solitude che uno sente quando solamente sta pensando, quando uno pensa che è l’unico che sta combattando con sue pensieri. Racicordava della sua vita prima di la guerra. Di suo quattieri, di sua casa, di sua famiglia, di sua mama, e di Elena. Si, Elena. Il suo amore. Niente aveva sentito lo che lui sentiva per Elena. Lui aveva un grande amore per lei, e non vogliava niente più di vederla. La solitude che lui sentiva intensificata tutte sue emozione, e non sapeva come controllora suo pensieri. Solamente stava seduto, con molti pensieri e la certezza che era l’unico che sentiva questo. Accanto a lui, Andrea, assorto nei suoi pensieri, pensava lo stesso.