Era orribile vedere quanto distruzione aveva fatto la inondazione. Vedere luogo dove io ho camminato in questo modo era difficile, e piu’ difficile era pensare alle persone che avevano perso molto. Una immagine che era molto difficile era la del ponte vecchio, perche’ uno poteva vedere che le case sul ponte erano distruite e che tutte le cose erano perso. Una cosa che io ho pensato dopo di vedere le foto per alcune volte, era che era molto impressionante vedere quanto Firenze non aveva cambiato molto dopo di piu’ di cinquanta anni. Le foto mostravano luoghi che io conosco e ho visto che queste luoghi forse senza l’acqua o le vecchie macchine, erano lo stesso che io vedevo. Questo mi ha insegnato, quanto non cambia una citta’ vecchia. Dopo che alcune persone hanno deciso, che la citta’ e bella come e’, di solito non cambia molto. Questo e’ interessanta, il sentimento di che uno vede lo stesso che molte persone hanno visto anche prima di te. Questo ha anche diventato la inondazione piu’ orribile, perche’ io potevo sentire in un modo come poteva essere la inondazione. Le foto erano forte.
La presentazione di Joe Blaustein sulla inondazioni dell'Arno nel 1966 era molto interessante. Non sapevo questo evento era mai successo ma allora non vedo l'arno allo stesso modo. Mi aspettavo che la presentazione fosse sulla geologia dei fiumi così era una sorpresa piacevole quando Joseph ci hanno mostrato le sue fotografie impressionanti. Mi è piaciuto il modo in cui contrappone la distruzione mostrato nella foto alla gentilezza degli italiani i quali hanno aiutato lui e la sua moglie incinta a fuggire illesi. E stato anche interessante vedere la versione di Firenze da oltre 50 anni fa e confrontarlo con la Firenze di oggi. Sorprendentemente, con l'eccezione del diluvio non molto sembra essere cambiato visivamente.
Era orribile vedere quanto distruzione aveva fatto la inondazione. Vedere luogo dove io ho camminato in questo modo era difficile, e piu’ difficile era pensare alle persone che avevano perso molto. Una immagine che era molto difficile era la del ponte vecchio, perche’ uno poteva vedere che le case sul ponte erano distruite e che tutte le cose erano perso. Una cosa che io ho pensato dopo di vedere le foto per alcune volte, era che era molto impressionante vedere quanto Firenze non aveva cambiato molto dopo di piu’ di cinquanta anni. Le foto mostravano luoghi che io conosco e ho visto che queste luoghi forse senza l’acqua o le vecchie macchine, erano lo stesso che io vedevo. Questo mi ha insegnato, quanto non cambia una citta’ vecchia. Dopo che alcune persone hanno deciso, che la citta’ e bella come e’, di solito non cambia molto. Questo e’ interessanta, il sentimento di che uno vede lo stesso che molte persone hanno visto anche prima di te. Questo ha anche diventato la inondazione piu’ orribile, perche’ io potevo sentire in un modo come poteva essere la inondazione. Le foto erano forte.
RispondiEliminaLa presentazione di Joe Blaustein sulla inondazioni dell'Arno nel 1966 era molto interessante. Non sapevo questo evento era mai successo ma allora non vedo l'arno allo stesso modo. Mi aspettavo che la presentazione fosse sulla geologia dei fiumi così era una sorpresa piacevole quando Joseph ci hanno mostrato le sue fotografie impressionanti. Mi è piaciuto il modo in cui contrappone la distruzione mostrato nella foto alla gentilezza degli italiani i quali hanno aiutato lui e la sua moglie incinta a fuggire illesi. E stato anche interessante vedere la versione di Firenze da oltre 50 anni fa e confrontarlo con la Firenze di oggi. Sorprendentemente, con l'eccezione del diluvio non molto sembra essere cambiato visivamente.
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